Dopo anni di consulenza nell’organizzazione della micro-impresa, mi sono reso conto che una delle difficoltà che molti trovano nella gestione del flusso di lavoro è quella di non saper impostare le priorità, soprattutto in ambienti con team di lavoro molto ristretti.

L’ho sempre trovata una cosa piuttosto intuitiva, ma nel tempo mi sono accorto che non lo è proprio per tutti.

Qualche giorno fa, un articolo del Planet of Success ha parlato di un trucchetto niente male per poter imparare a darsi delle priorità e ad organizzare le proprie task ed il proprio lavoro. Si tratta del metodo Eisenhower ripreso anche in un recente libro di Stephen Covey.

Questo metodo parte dalla realizzazione di una matrice di 4 quadranti in cui inserire in orizzontale le task urgentinon urgenti ed in verticale quelle importantinon importanti:

La matrice va così riempita:

Quadrante I – scadenze importanti e urgenti: Qui inseriamo le task che richiedono un’attenzione immediata.
Quadrante II – strategie a lungo termine: Qui inseriamo gli elementi importanti che non richiedono un’azione immediata, generalmente da racchiudersi nelle strategie a lungo termine.
Quadrante III – distrazioni …urgenti: Sono compiti urgenti, ma non importanti. sarebbe bene ridurre al minimo queste task perché spesso infruttuose. Se possibile, meglio delegarle.
Quadrante IV – attività poco importanti: Sono le task che consumano inutilmente la nostra energia. Si dovrebbero eliminare del tutto.

Se non riuscite ad organizzare al meglio il vostro lavoro, provate ad applicare questo metodo… vi renderete conto che le cose andranno decisamente meglio!